Tra uno scudetto non ancora definito e la finale di Coppa di Francia a fine maggio contro l’Angers, è chiaro che, per molti, la sua è stata una stagione in chiaroscuro, soprattutto per tutti coloro che si aspettavano che l’arrivo del tecnico basco mutasse di colpo l’anima della squadra parigina, invece il lavoro ha necessitato uno spazio di tempo più largo per essere digerito e ancora oggi i frutti non sono del tutto maturi.
il futuro resta incerto e la stampa transalpina si divide nel dare fiducia o no, per una nuova stagione, al tecnico basco, anche se chi lo conosce bene, ovvero il suo biografo Romain Molina ha assicurato (in un’intervista a Ultimo Diez) che, proprio grazie alla relazione di fiducia che si è cementata nelle difficoltà tra Emery e Nasser Al Khelaifi, difficilmente l’allenatore si dirigerà verso altri lidi, nonostante il corteggiamento serrato di diversi club europei.
fonte: V.Clemente – Il Corriere dello Sport