Lo scorso anno, con 8 gol in 18 partite, era stato la bella sorpresa del girone di ritorno della Roma, che infatti aveva sborsato 13 milioni per acquistarlo dal Milan a titolo definitivo. Quest’anno Stephan El Shaarawy non ha mantenuto le promesse e le premesse di un anno fa, ma, almeno i numeri, sono dalla sua parte. Anzi: è il quarto marcatore della squadra dopo Dzeko (37 gol), Salah (17) e Nainggolan (13).
L’infortunio di Dzeko gli spalanca lo spazio per una maglia da titolare. Anche al l’andata, contro la Juventus, era praticamente si curo di giocare, viste le non perfette condizioni di Salah e Peres, invece a sorpresa (eufemismo…) Spalletti gli preferì Gerson e Stephan ci rimase malissimo (altro eufemismo…).
A fine anno, insieme al fratello procuratore, parlerà direttamente con Monchi per capire cosa fare. A 25 anni, da compiere ad ottobre, e nell’anno che porterà al Mondiale, non può e non vuole permettersi di sbagliare: priorità alla Roma, quindi, ma eventualmente sì convinto soltanto al mercato italiano.
fonte: C.Zucchelli – La Gazzetta dello Sport