Dopo le polemiche di questa mattina per quanto riguarda la cena tra i giocatori della Roma, organizzata al ritorno dalla trasferta di Torino, la redazione di Gazzettagiallorossa.it e quella di RadioIes, hanno contattato il direttore sportivo della società giallorossa, Walter Sabatini, per esprimere un giudizio sulle polemiche, che hanno agitato tutto l’etere romano. Ecco le sue dichiarazioni:
C’è un po di fermento oggi intorno alla squadra?
“Io e tutta la società, siamo incazzatissimi. Oggi i giornali hanno fatto passare delle cose non vere che stanno ledendo il nome della società e i giocatori stessi. Questo non va bene: ne sto parlando proprio in questo momento con i dirigenti”.
Per la cena?
“No, non è per la cena, anzi, noi della società siamo i primi a volere queste cene aggregative e siamo contenti di queste iniziative dei giocatori. Una cena è una cosa che fa bene allo spogliatoio e aiuta a cementare i rapporti tra i giocatori”.
Per quale motivo allora?
“Il motivo è che oggi sui giornali, hanno fatto passare questa cena come un ritrovo per un’orgia o per chissà cos’altro. I tifosi non accettano queste cose, e oggi l’incolumità dei nostri giocatori è a rischio e non possono girare tranquillamente”.
Conseguenze?
“Innanzi tutto non c’è stata nessuna tirata d’orecchie, poi dopo questo episodio stiamo pensando di chiudere le comunicazioni almeno per un mese. Sono cose inaccettabili, per società e giocatori”.
A cura di Flavio Festuccia