La Roma ha infatti virtualmente bloccato Eusebio Di Francesco, che avrebbe pretese d’ingaggio non elevate (due anni a 1,5 milioni più bonus), anche se con la zavorra di una clausola di rescissione dal Sassuolo (3 milioni) da discutere in qualche modo, magari inserendo giovani in gamba che possano piacere al club neroverde (Tumminello).
Di Francesco piace perché sa lavorare con i giovani e sarebbe perfetto per portare avanti il progetto Usa, ma in società c’è chi storce il naso sia perché legato a gente della precedente gestione (è stato calciatore giallorosso dal 1997 al 2001), sia perché non entusiasma la piazza.
fonte: M. Cecchini – A. Pugliese – La Gazzetta dello Sport