(C. Zucchelli) – Tre papi e quattro presidenti della Repubblica. Tre figli, ma anche 316 reti, di cui 307 con la Roma e 250 in 23 edizioni della Serie A. Sacro e profano, l’istituzione e il ragazzo del popolo che non riesce a staccarsi dal pallone, il personaggio tv che però poi, quando nessuno lo vede, va a mangiare il cono alla Nutella alla gelateria vicino casa: tutto questo è Francesco Totti, tutti questi – o quasi – sono stati i numeri della sua straordinaria carriera.
784 — Le presenze di Totti con la maglia della Roma, di cui 618 in Serie A. Terzo nella classifica generale dietro Maldini e Buffon (ma il portiere bianconero non giocherà a Bologna, e Totti, subentrando contro il Genoa, lo riprenderà), è secondo dietro a Maldini (647) per presenze con una sola maglia.
307 — I gol con la maglia della Roma di cui 250 in Serie A. Il primo è datato 4 settembre 1994, all’Olimpico contro il Foggia. Quel giorno un suo attuale compagno di squadra, Gerson, non era ancora nato. Altri due, Paredes ed Emerson, avevano pochi mesi.
250 — I gol segnati in campionato con la Roma, secondo dietro Piola (274) nella classifica all time della Serie A. E’ primo per numero di reti realizzate con una sola maglia.
9 — I gol con la Nazionale in 58 presenze. L’ultima partita azzurra ha coinciso con la vittoria della Coppa del Mondo, a Berlino. Un’occasione speciale, anche perché era la prima volta che il primo dei suoi tre figli, Cristian, lo vedeva allo stadio.
91 — I rigori trasformati su 113 totali. In Italia nessuno come lui.
180 — Dei 551 giocatori della Serie A scesi in campo fino a questo momento non erano nati il 28 marzo 1993, quando Totti esordì in Serie A.
4 — I presidenti della Repubblica (Scalfaro, Ciampi, Napolitano e Mattarella) saliti al Quirinale da quando Totti ha esordito. Tre i papi (Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco), sei i sindaci (Carraro, Rutelli, Veltroni, Alemanno, Marino e Raggi).
9 — I presidenti che ha avuto, settore giovanile compreso: Dino Viola, Flora Viola, Ciarrapico, Di Martino, Franco Sensi, Rosella Sensi, Roberto Cappelli, Di Benedetto, Pallotta.
17 — I tecnici che lo hanno allenato nella Roma: Boskov, Mazzone, Bianchi, Liedholm, Sella, Zeman, Capello, Prandelli, Voeller, Delneri, Conti, Spalletti (2 volte), Ranieri, Montella, Luis Enrique, Andreazzoli, Garcia.
25 — Le edizioni della Serie A a cui ha partecipato, come Maldini. Nessuno ne ha giocate di più.
23 — Le edizioni della Serie A in cui ha segnato, nessuno come lui.
38 ANNI — Nel novembre 2014, segnando al Cska Mosca, è diventato il più anziano marcatore della storia della Champions League.
11 — I gol segnati alla Lazio, miglior marcatore della storia dei derby come Da Costa, in 44 partite.
37 — Le partite giocate contro la Lazio in campionato, l’avversaria che ha affrontato più volte, come il Milan. A 36 c’è l’Inter.
19 — I gol che ha segnato al Parma, la sua vittima preferita in Serie A. Poi ci sono la Samp a 15, Cagliari e Udinese a 14.
11 — I gol subiti da Buffon in 28 gare. È lui, il suo grande amico, il portiere più battuto da Francesco.
46 — Le doppiette segnate da Totti in Serie A. Nessuno come lui. Nelle coppe ne ha realizzate altre 6.
4 — Le triplette realizzate in carriera.
113 — I gol realizzati sotto la curva Sud.
12 — Le volte che è andato a segno con Collina arbitro.
8057 — I giorni trascorsi dal primo gol in Serie A (4 settembre 1994 al Foggia) all’ultimo, 25 settembre 2016 al Torino.
8827 — I giorni trascorsi tra l’esordio a Brescia del 28 marzo 1983 e la partita con il Genoa di domani.
Fonte: gazzetta.it