(M. Pinci) A 26 anni Riyad Mahrez pare fatto apposta per giocare nella Roma. In questa Roma, la più “matura” degli ultimi 3 anni: 25 anni di media è l’età dei nuovi acquisti. Mentre l’undici di partenza conterà mediamente circa 28 anni d’età, uno in più della squadra che soltanto due mesi fa ha battuto il Genoa garantendo l’accesso alla Champions. Iniezioni di carisma figlie della politica di Monchi, che ha puntato a regalare maggiore esperienza a una Roma comunque capace di credere con forza nei giovani. Perché a Trigoria la maggior parte degli investimenti sono stati concentrati per acquisti verdissimi: 37,5 milioni per assicurarsi il turco Cengiz Under (20 anni), un Pellegrini (21) di ritorno e il 22enne olandese Karsdorp. Costi ridotti, ma dosi massicce di esperienza garantiranno invece il capitano del Messico Moreno, il leader del Lione Gonalons. E da poche ore anche Aleksandar Kolarov (ieri in palestra a Boston con i nuovi compagni) 31enne con 119 partite tra nazionale e coppe europee alle spalle, oltre alle 247 tra Premier League e serie A. L’ha giocata con la Lazio, e per questo a qualche romanista l’arrivo del serbo non è andato granché giù: è già comparsa una scritta contro di lui al Circo Massimo firmata con l’acronimo “Gak”, che rimanda al “gruppo anti Manfredonia” che firmava appunto “Gam”. E cori contro il terzino sono arrivati pure durante la festa per i 90 anni del club che un gruppo di tifosi hanno celebrato nella notte tra venerdì e sabato tra via degli uffici del Vicario e il Pantheon.
Il mercato ha fino a oggi garantito un saldo attivissimo: 65 milioni di euro l’utile assolutamente virtuale (si paga a rate e gran parte dei soldi di Defrel a partire dall’anno prossimo) tra entrate e uscite, bonus compresi. Un tesoretto che consente alla Roma di tentare l’assalto a Mahrez. Nelle ultime ore il club di Pallotta ha messo in cantiere un rilancio, arrivando a mettere sul piatto 30 milioni più bonus per assicurarsi il franco-algerino. Il Leicester fa ancora muro, però: «Non vogliamo venderlo e non c’è un prezzo – dice il vice presidente Srivaddhanaprabha – per lui non c’è nessuna offerta e se ce n’è una, è più bassa di quanto vengono pagati giocatori che non sono mai stati Player of the Year, che non hanno mai giocato in Champions e che non sono mai stati candidati al Pallone d’Oro. Ma cambiare è oramai qualcosa di ordinario nel calcio e anche Mahrez coltiva il sogno di gio- care per un grande club». Tutto e il suo contrario: Monchi aspetta fiducioso grazie al pressing dell’agente e di un intermediario della Roma. Che oggi dovrebbe annunciare il prolungamento di Nainggolan fino al 2022, con stipendio a quasi 5 milioni bonus compresi.