(K. Karimi) – “Il mio ruolo è quello del centravanti, ma posso fare anche l’esterno”. Parole e musica di Patrik Schick, il grande acquisto dell’estate romanista per un investimento da 42 milioni. Il calciatore della Repubblica Ceca è stato strappato alla concorrenza italiana ed estera per completare l’attacco giallorosso ma, secondo alcuni, non sarebbe proprio il colpo ideale per definire il 4-3-3 di Eusebio Di Francesco, che forse avrebbe preferito un elemento più abile a giocare da esterno alto per sostituire il partente Mohamed Salah.
Un cruccio, quello dell’aspetto tattico, che la Roma e Di Francesco risolveranno soltanto con le prove sul campo, ma da ciò che filtra da Trigoria non è stata assolutamente presa in considerazione l’idea di cambiare modulo nonostante l’arrivo di Schick. Si insisterà con il 4-3-3 ma bisognerà capire il tipo di adattamento del calciatore classe ’96 a questa soluzione, visto che finora i più attenti osservatori avranno notato Schick giocare o da seconda punta nel tandem d’attacco della Sampdoria o come unica punta centrale nella Repubblica Ceca Under 21 vista agli Europei di categoria.
La soluzione sarebbe prendere come esempio un calciatore che fisicamente somiglia molto a Schick e che nell’ultimo anno si è riscoperto abile ad agire anche in altri ruoli. Mario Mandzukic, esperto attaccante croato della Juventus, ha trovato una seconda giovinezza giocando da esterno alto nell’attacco bianconero, un’idea di Massimiliano Allegri per farlo coesistere con Dybala e Higuain. Generosità, polmoni e intelligenza tattica hanno spinto Mandzukic ad interpretare al meglio il ruolo di ‘finta ala’. Stessa cosa si potrebbe chiedere a Schick, che dalla sua ha anche un’età ancora verdissima e una rapidità di gambe palla al piede che sulla corsia destra potrà essere utilizzata come arma letale. Il cruccio resta la fase difensiva, che Mandzukic svolge alla perfezione con grande spirito di sacrificio. Di Francesco starà già studiando il modo di far rendere al meglio Schick e la Roma anche da questo punto di vista.
GGR