In alcuni ruoli chiave ci sono dei duelli anche in vista della sfida di domani con l’Atletico Madrid. Ad iniziare da quello sulla fascia sinistra dell’attacco, dove Perotti parte in vantaggio su El Shaarawy, anche se la scelta definitiva del tecnico giallorosso arriverà solo in extremis – scrive la Gazzetta dello Sport -, a ridosso della partita.
Contro l’Inter, Perotti è stato il migliore in campo, molto probabile che domani riparta lui dal via. Anche perché la disposizione tattica dell’Atletico concede pochi spazi e prevede almeno un assetto difensivo con 8-9 giocatori dietro la linea della palla. Insomma, gli spazi non abbonderanno ed allora Perotti sembra molto più corretta come scelta rispetto ad El Shaarawy. Perché Diego, anche in spazi ridotti, può crearti la giocata nello stretto, l’uno-due. O, appunto, la superiorità numerica, saltando l’avversario di netto come gli capita spesso e volentieri. El Shaarawy, al contrario, sembra più portato ad attaccare gli spazi, ad andare in verticale. Ecco perché, forse, il Faraone potrebbe servire di più a partita in corsa, quando magari gli spazi aumenteranno e le forze, in alcuni giocatori dell’Atletico, potrebbero venire meno.