“La vicenda è comica, voglio solo giocare a calcio e sono in una spirale negativa”. Carlos Tevez fa il punto della situazione dopo la chiusura del mercato invernale. Il centravanti argentino non vuole più giocare nel Manchester City, ma la trattativa per il suo passaggio al Milan non si è concretizzata. Il giocatore, che ha lasciatol’Inghilterra per tornare in patria a novembre, è ‘prigionierò. “Penso che l’intera vicenda sia diventata quasi comica. Volevo lasciare il City, avevo offerte da altri club, sia italiani che spagnoli”, dice Tevez, al magazine tedesco Kicker e riportato dall’agenzia Adnkronos. “Alla fine non si è concretizzato nulla perchè il City non ha accettato nessuna delle offerte. Il club dice che io costo tantissimo e non vuole cedermi a basso prezzo”, spiega. “Ma, allo stesso tempo, non vuole nemmeno farmi partire in prestito. Non so davvero cosa succederà nei prossimi mesi”, dice Tevez. “Ho mandato una lettera al City, spiegando i motivi per cui chiedevo la cessione. Negli ultimi giorni ho contattato la Premier League per presentare ricorso contro la multa decisa dalla società”, aggiunge facendo riferimento alla maxi-sanzione che il City ha comminato. “Adesso aspetto una risposta dalla Premier, è l’unica opzione che ho. C’erano offerte dal Milan, dall’Inter, dal Paris Saint-Germain. Ma ogni volta il City non ha accettato. Di sicuro, c’erano persone che avrebbero voluto vedermi di nuovo in campo. Ognuno deve fare ciò che ritiene utile. Il Barcellona -dice mandando un messaggio in Catalogna- è un club fantastico e la Liga è un campionato favoloso. Ma ormai quello che è successo è successo”. Tevez vorrebbe lasciare Manchester non solo per motivi calcistici. “C’è anche un aspetto personale in tutta questa vicenda: volevo stare più vicino alla mia famiglia, soprattutto ai miei bambini che erano e che sono tuttora in Argentina. Visto che non potevo più giocare al City, ho preso in mano la situazione”. Ora, con la chiusura del mercato, il rapporto con la società inglese deve proseguire almeno fino a fine stagione. Tevez non esclude l’ipotesi di riallacciare i rapporti con il manager Roberto Mancini. “Parlare con lui? Devo discuterne con la dirigenza del City. Vediamo cosa succede. Io voglio giocare a calcio, ma per ora devo accontentarmi di giocare a golf o di partecipare, come succederà sabato, alla partita d’addio del mio caro amico Martin Palermo”.
Fonte: Sportnews