Il presidente del Coni Giovanni Malagò ‘tifa’ per un campionato di calcio che non sia prevedibile fin dalle prime battute. ”Sembra che oggi si sia creato un divario pazzesco fra le squadre di vertice, 5 o 6, e quelle di fondo classifica, e che quindi si abbia meno credibilità di campionato’‘ ha detto il n.1 dello spprt italianao parlando ad Ancona, in conferenza stampa al termine della riunione della giunta del Coni. ”Si fa fatica a capire tecnicamente questo fatto. L’anno scorso – ha ricordato – sembrava scontato che tre squadre fossero retrocesse, poi all’ultimo secondo il Crotone è riuscito a salvarsi ai danni dell’Empoli, in modo rocambolesco”.
“Ieri sera – ha raccontato Malagò – ero a casa e mi sono visto Real Madrid-Betis Siviglia. Il Real, che ha vinto le ultime due Champions e che tutti i bookmaker davano per strafavorito con squadre considerate molto deboli ne ha pareggiate due e ieri ha addirittura perso”. “In Spagna – ha aggiunto il presidente del Coni – c’è un divario sui diritti tv fra Real e Barcellona da una parte e gli altri club dall’altro che è molto superiore al gap che abbiamo in Serie A tra le primissime e le ultime. Ma questo è il bello del calcio, magari scopriremo che anche da noi fra qualche settimana ci sarà questa questa inversione, questa tendenza. Oggi è così, speriamo che non sia così altrimenti viene meno la credibilità, l’importanza tecnica di questo sport’