In queste ore, non è difficile immaginare quali possano essere i pensieri di Conte: il Chelsea ha perso due gare di fila, contro Manchester City e Crystal Palace, capolista e ultima in classifica. Gli opposti estremismi della Premier, come i sentimenti di Conte, che contro la Roma chiederà alla sua banda di rialzarsi in piedi per continuare la marcia sicura in Champions.
Il 2-1 sul campo dell’Atletico Madrid ha mostrato la migliore versione stagionale dei Blues, con Hazard e Morata mattatori della serata. Il belga, reduce da un intervento chirurgico effettuato a giugno, ha pagato lo sforzo con un calo di rendimento, mentre Morata si è infortunato nel primo tempo contro il City e, senza di lui, il Chelsea è sfiorito. Contro la Roma l’ex centravanti di Juventus e Real Madrid dovrebbe essere recuperato. Ha lavorato con impegno durante la sosta – scrive la Gazzetta dello Sport -, in vista della sfida contro la squadra di Eusebio Di Francesco. L’infermeria svolge un ruolo centrale in questa vigilia perché, con Kanté fuori sei settimane e Drinkwater non ancora pronto dopo l’infortunio d’inizio stagione, Conte dovrà valutare la situazione di Moses. Il nigeriano ha accusato un problema muscolare contro il Crystal Palace ed è stato sostituito da Zappacosta. Le prossime ore saranno fondamentali per il recupero di Moses, grande protagonista della scorsa stagione, vera scoperta di Conte.