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Nicola-Di Francesco, cinque volte contro: bilancio in perfetta parità

Secondo turno infrasettimanale dell’anno. La Roma di Eusebio Di Francesco, reduce dal successo di misura contro il Toro, sfiderà allo Stadio Olimpico il Crotone. Lo scorso 14 ottobre, perdendo 1-0 con il Napoli, i giallorossi hanno interrotto una serie di 34 gare interne consecutive di campionato con almeno un gol all’attivo.

Sono due i precedenti in Serie A tra Roma e Crotone, entrambi risalenti alla passata stagione. Il 21 settembre 2016, nella Capitale, la formazione calabrese perse per 4-0: di El Shaarawy, Salah e Dzeko (doppietta) i gol della serata. Nel match di ritorno all’Ezio Scida, nuovo trionfo romanista, stavolta per 2-0 grazie ai sigilli di Radja Nainggolan e dello stesso Edin Dzeko. Nel complesso non è esaltante il rendimento interno della Roma nell’annata in corso: 2 vittorie con Verona e Udinese, 2 sconfitte con Inter e Napoli e un segno X in Champions League contro l’Atletico Madrid. Differenza reti pari a +2: 7 realizzate (quattro da Dzeko, due da El Shaarawy e una da Nainggolan) e 5 subite. Nettamente migliore il bilancio fuori casa con cinque successi e un pareggio, 13 gol segnati e 4 incassati.

Il Crotone è attualmente 17° in classifica a quota 6 punti (gli stessi di Genoa, Udinese, Cagliari e Verona). I calabresi hanno ottenuto una vittoria (il 2-0 interno al Benevento del 24 settembre), tre pari e cinque ko. Per un totale di 6 gol realizzati e 19 subiti. Il miglior marcatore della squadra è il centrocampista svedese Marcus Rohden, autore di 2 centri: a seguire Mandragora, Martella, Simy e Tumminello con una rete a testa. Complessivamente, in Serie A, il Crotone ha disputato 23 gare esterne, vincendone 3 (con Chievo, Sampdoria e Pescara), pareggiandone 4 e perdendone 16. Nell’attuale torneo, i rossoblù hanno il peggior rendimento difensivo in trasferta con 12 gol al passivo in 4 partite. Davide Nicola, sempre sconfitto dalla Roma (3 volte su 3), ha sfidato in cinque occasioni Eusebio Di Francesco. Bilancio in perfetta parità: due vittorie a testa e un pari.

Alessio Nardo

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