(A. GHIACCI) – Alla fine l’unico acquisto del mercato invernale della Roma è arrivato. Con qualche giorno di ritardo Marquinho si è presentato a Trigoria. Nella Capitale era stato la settimana scorsa, una sosta volante di un giorno e mezzo, per effettuare le visite mediche e sistemare i dettagli dell’accordo con i giallorossi. Poi il ritorno in Brasile e i problemi di visto per tornare, dopo che la Roma aveva comunicato ufficialmente di averlo ingaggiato, in prestito con opzione per il riscatto a fine stagione, dal Fluminense. Il passo seguente erano state le parole con le quali il giocatore e la società comunicavano che probabilmente venerdì (due giorni fa) si sarebbe sistemato tutto. Così è stato, e ieri Marquinho è (ri)sbarcato e verso l’ora di pranzo è arrivato a Trigoria.
SALUTI – A quell’ora, nel centro sportivo giallorosso, c’era la squadra pronta per la seduta di lavoro delle ore 14. E così il nuovo centrocampista giallorosso ha potuto salutare il tecnico Luis Enrique e i nuovi compagni. All’inizio si è un po’ spaventato per il tempo che ha trovato. Nel tragitto da Fiumicino a Trigoria e poi all’interno della casa della Roma tanta, tantissima neve. Il brasiliano ha pensato fosse sempre così, non sapendo che una situazione del genere a Roma non si vedeva da 27 anni. Dopo aver salutato anche i dirigenti presenti, Marquinho ha raggiunto il gruppo in palestra: oggi sarà presente in tribuna all’Olimpico per vedere la partita contro l’Inter.