Il risvolto inevitabile è che Alisson Becker, esplosività brasiliana e tempra tedesca, abbia attirato l’attenzione degli altri grandi club. Uno su tutti, il Paris Saint-Germain, ha sondato il suo entourage per capire se esistano i margini per portarlo via da Trigoria. Per il momento siamo solo alle chiacchiere, tanto è vero che alla Roma non risulta alcuna offerta, ma è bene tenere gli smartphone accesi per evitare di farsi trovare spiazzati.
Come può difendersi la Roma da un eventuale assalto degli emiri del Qatar? Intanto facendo leva sulla volontà del calciatore, che sta benissimo a Roma con la famiglia, e poi ridiscutendo il contratto che è già abbastanza lungo (2021) e remunerativo (1,5 milioni più bonus a stagione).
Se poi dovesse arrivare una proposta irrifiutabile, ovviamente Monchi sarebbe costretto a valutarla. Ma l’intenzione della società, che si è ritrovata un tesoro in casa e non ha avuto alcun dubbio nel promuoverlo titolare dopo l’addio di Szczesny, è di trattenerlo il più a lungo possibile: a 25 anni, in attesa del primo Mondiale, Alisson è una risorsa di enorme valore.
fonte: Il Corriere dello Sport