«L’endorsement di Totti? Francesco fa gli assist poi bisogna capire dove vanno. Se sono disponibile a fare il presidente? Non è questo il tema in questi giorni. Per statuto federale ci deve essere una componente che propone un nome, nessuno si autocandida». Così il numero dell’Assocalciatori, Damiano Tommasi, sulla possibilità di presentarsi per il ruolo di presidente della Federcalcio per il dopo Tavecchio.
All’ingresso in via Allegri, dove è in programma il consiglio federale, Tommasi si è poi soffermato anche sull’eventualità di un commissariamento della federazione da parte del Coni: «Non so le norme cosa prevedano, siamo qui per capire la situazione attuale, se ci saranno le condizioni verrà il commissario altrimenti ci dovremo organizzare per le elezioni». Infine una battuta sullo stallo che ancora permane in Lega di Serie A riguardo all’elezione dei vertici della Confindustria del pallone: «Siamo in ritardo di qualche mese e mi auguro per il calcio italiano che si trovi una quadra su una leadership forte, che sappia portare avanti le loro idee e i loro programmi».
Fonte: Ilmessaggero.it