(F. Schito) – Roma e Lazio ripartono con i tre punti. Dopo il turno di Coppa Italia che ha visto i giallorossi qualificarsi ai quarti e i ragazzi di Bonatti costretti a rinunciare alla prospettiva del derby, le squadre Primavera capitoline centrano il successo. Impetuoso, pesante e di grande personalità quello ottenuto da Ciavattini e compagni al Tre Fontane contro il Milan, terza forza del campionato. Per la Roma in campo un rinforzo in più: Luca Pellegrini rientrato dopo la lunga riabilitazione al crociato, infortunato a Pinzolo. Il difensore romanista avrebbe dovuto da programma giocare i primi 45′ minuti di gioco, De Rossi lo ha tolto qualche minuto prima per un fastidio al quadricipite sinistro – quello della gamba operata – per non rischiare. Pellegrini è uscito comunque dal campo camminando sulle sue gambe, dopo aver applicato ghiaccio. I suoi compagni hanno centrato la terza vittoria nelle ultime tre partite (considerando la Coppa Italia). Dopo un primo tempo di studio, a portare in vantaggio i giallorossi ci ha pensato Marcucci dal dischetto, complice un fallo di mano di El Hilali. Poco dopo, l’arbitro Robilotta ha concesso un penalty anche ai ragazzi di Lupi: Dias però si è lasciato ipnotizzare daGreco. Capanni ha quindi rimesso il risultato in parità con una punizione da fuori area fortemente contestata dai giallorossi per un precedente fallo su Masangu. Nemmeno il tempo di protestare che Riccardi ha riportato in vantaggio i suoi con un tiro su un pallone ribattuto in area. Nel finale il palo centrato da Pobega ha fatto tremare i giallorossi, ma non è bastato a togliere loro la vittoria. Tre punti che rilanciano la Roma nella zona alta della classifica: sono sette le lunghezze che la separano dall’Atalanta capolista ma con la partita contro il Torino da recuperare nell’anno nuovo. (..)
Fonte: il tempo