Nel post-partita di Roma-Qarabag è intervenuto il centrocampista della Roma Radja Nainggolan. Queste le sue parole:
“Diciamo che il risultato è stato buono, una partita sofferta ma abbiamo meritato. Ci stava soffrire, per nessuno dovevamo passare e siamo arrivati primi, una bella soddisfazione”.
Prima ora di leggerezza?
“Abbiamo cercato di sfondare ma loro erano chiusi, abbiamo avuto la pazienza giusta. Abbiamo fatto una partita giusta, l’importante è esserci qualificati, vedremo come sarà il sorteggio”.
Due anni fa i fischi dopo Roma-BATE Borisov. Ora tutta un’altra Roma?
“Si e no, comunque quando sei in posizioni di poterti qualificare e in casa ci sono motivazioni in più, oggi è andata bene. Siamo felici ma ora ci concentriamo sul campionato? Il sorteggio? Spero in una partita bella da giocare”.
Di chi è il merito?
“Non saprei. Nessuno si aspettava un’ avvio del genere, è una soddisfazione per tutti. I tifosi ci sono vicini e ci sono buone sensazioni, ne risente anche la piazza”.
Fonte: Mediaset Premium
“Penso che è una qualificazione importante che ci dà ancora più convinzione di fare bene perché nessuno si aspettava potessimo giocarsi la qualificazione e addirittura il primo posto”.
Puoi raccontarci cosa vi siete detti prima dell’inizio del girone?
“Ci sono partite in cui neanche hai bisogno di dire certe cose. sarebbe stato più bello con ancora più gente ma il tifo si fa sentire, stiamo cercando di fare contenti tutti”.
Differenze Spalletti-Di Francesco?
“Non vorrei parlare prima, il percorso è lungo. Spero che potremo continuare ad andare forte. I risultati sono importanti, penso che la differenza di quest’anno è che ogni giocatore si sente importante e sa cosa deve fare. Il gruppo c’è, l’importanza del gruppo si sente, penso sia questa la differenza”.
Cosa sperate per gli ottavi?
“Bisogna aspettare domani perché neanche so chi si è qualificato da primi e da secondi. L’importante è essersi qualificati, col Chelsea abbiamo vinto 3-0, col Qarabag 1-0, quindi tutte le partite sono difficili”.
Dentro voi ci credevate sul passaggio del turno?
“La qualificazione ha una soddisfazione doppia perché ci davano tutti per perdenti. Ora siamo primi, anche meritando. Abbiamo iniziato un po’ male con l’Atletico, ma stavamo iniziando un nuovo percorso”.
Ora può succedere di tutto?
“Sono partite importanti con squadre importanti, ogni squadra sarà difficile da affrontare”.