(C. Zucchelli) – Dzeko e Schick insieme, magari supportati dalla fantasia di Perotti. È questa la carta che Di Francesco potrebbe giocarsi sabato sera contro il Cagliari per risolvere il problema da gol della sua Roma: 27 reti in campionato, sesto attacco della Serie A, un bomber che da ottobre è andato in gol solo una volta e il colpo del mercato che è ancora a secco avendo giocato col contagocce. Senza considerare che l’altra punta centrale, Defrel, è a secco anche lui ed è pure fermo per una contusione alla rotula e difficilmente recupererà per sabato sera.
PROVE — Ecco perché Di Francesco, con ancora due allenamenti a disposizione, sta pensando di schierare per la prima volta insieme dall’inizio Dzeko e Schick, col primo al centro e il secondo largo a destra. La Roma ha bisogno di centimetri, muscoli e fiuto del gol, e ha bisogno anche di tornare a vincere prima della partita contro la Juve a Torino. Il tecnico li ha provati insieme, con Perotti, e a centrocampo con il rientrante De Rossi, Nainggolan e Pellegrini perché Strootman ha fatto individuale programmato. In difesa, a destra, Florenzi dovrebbe prendere di nuovo il posto di Peres.
MORENO RESTA — Al centro spazio a Manolas con uno tra Fazio e Juan Jesus, contro il Torino in Coppa dovrebbe avere un’occasione il messicano Moreno che in Spagna danno in orbita Betis Siviglia: “Ma non esiste alcuna possibilità che vada”, ha sentenziato il ds Monchi, convinto che alla fine Moreno riuscirà a dire la sua a Trigoria. La Roma però, miglior difesa del campionato, dietro non ha urgenze, davanti sì e chissà che non siano i suoi due attaccanti più importanti a risolverle.
Fonte: Gazzetta.it