«Dzeko è il compagno con cui ho legato di più – chiarisce Schick a Sky – perché parla la mia lingua. E’ bravissimo anzi». Gli scappa un sorriso, che è quasi una promessa di integrazione tattica nell’interesse della Roma: «Per ora abbiamo giocato poco insieme e per me è un po’ diverso giocare sulla fascia rispetto ai movimenti a cui sono abituato ma non c’è problema. Giocando con un altro attaccante posso toccare di più il pallone e questo mi fa sentire bene».
Di Francesco li ha provati nella formazione titolare per tutta la settimana di allenamenti in vista della partita contro il Cagliari: «Potenzialmente possiamo diventare la coppia più forte del campionato. Ma questa è solo teoria, il resto va dimostrato sul campo».
fonte: Il Corriere dello Sport