Florenzi ci tiene a tenere i toni bassi, mantiene il punto sul momento del la squadra («Stiamo lavorando tanto»), ma poi sceglie di non regalare dichiarazioni ad effetto. Non lo fa sul campionato («Quella di sabato è una partita importante, ma non ci darà la vincitrice dello scudetto») e non lo fa neppure sul suo contratto, che sta a cuore a tanti romanisti che vedono in lui l’erede di Totti e De Rossi.
«Per la nostra crescita quel la di domani è una gara molto importante. Vale 3 punti come Roma-Cagliari, ma ci dirà come siamo messi. Troveremo il gol con grande facilità nelle prossime occasioni, ci lavoriamo sempre, abbiamo una squadra per fare un buon campionato, ma servono delle risposte, contro la Juve e non solo, anche se già ne abbiamo date in Champions» prosegue l’esterno di Vitinia.
fonte: La Gazzetta dello Sport