(G. Giubilo) La Befana non fa sconti al campionato. Ha regali per molti, anche se non per tutti, come spesso accade. Nella sua calza la Roma non trova il dono che avrebbe auspicato, perché il calendario le riserva la visita di un’Atalanta che in questo momento è in grado di risultare cliente sgradevole anche per le squadre di vertice: ne sa qualcosa il Napoli, che in Coppa Italia ha dovuto fare i conti con lo stato di grazia dei ragazzi di Gasperini. Dunque un’ospite temibile all’Olimpico per una Roma alla quale non basta vantare la migliore difesa del torneo per garantirsi ambizioni di vertice. La Dea ostenta una forma di primo livello e si presenterà nella Capitale con tutte le intenzioni di creare grossi problemi alla Roma, come già fatto in questa prima fase di stagione con diversi club dal blasone pesante. L’Atalanta sta viaggiando a ritmi forsennati non soltanto in campionato, ma anche in campo internazionale, dimostrando a società ben più danarose che non occorre una rosa eccessivamente dispendiosa per onorare tutte le competizioni.
Dunque la Roma dovrà trovare soluzioni valide in attacco, perché non basterà la collaudata solidità difensiva per garantirsi un passo in avanti. Con Nainggolan che sconta in tribuna la punizione conseguente ai suoi bagordi notturni, Di Francesco sarà in grado di proporre una squadra che ha diritto al pronostico favorevole, nonostante il felice momento della rivale di turno. Nessun problema per il Napoli, che difende un solido primato ospitando un Verona che stenta a risollevarsi dai bassifondi della classifica. La Befana propone una buona occasione anche per la Lazio, perché la trasferta di Ferrara con la Spal la vede privilegiata dai pronostici, nonostante le fatiche patite nella gara di andata. Non ci dovrebbero essere grandi sorprese al vertice della classifica, stando l’impegno abbordabile che dovrà affrontare anche la Juve, alla ricerca dei punti necessari per riprendersi la leadership.