(S. Fiori) Il salto di qualità per lottare per lo scudetto? «Ancora non c’è stato» . Anche un appuntamento legato alla moda, come Pitti Immagine, può essere utile per tracciare il bilancio di metà stagione. Eusebio Di Francesco sceglie la via del realismo, difendendo però quanto di buono compiuto finora dalla sua Roma. Testimonial del brand Ferrante, il tecnico giallorosso ha ricalibrato l’obiettivo stagionale: «Non abbiamo ancora fatto il salto di qualità necessario per dimostrare di poter competere per il titolo – ammette dalla rassegna fiorentina – e ora dobbiamo rimetterci in carreggiata per il discorso Champions League». Una sola vittoria nelle ultime cinque giornate, quinto posto in classifica e 12 punti dal Napoli capolista: «Ma ricordiamoci che abbiamo una gara da recuperare. E poi – rilancia Di Francesco – a me non piace quando si guarda solo alle ultime partite. Fino a 20 giorni fa eravamo la rivelazione, questa squadra deve avere un equilibrio e io sono il primo a dover trovare il bandolo della matassa. Sono sicuro di farcela».
Una sfida che lo proietta anche verso la tanto attesa esplosione di Schick: «Tutti quanti ci aspettavamo che rendesse qualcosina in più, ma ha grandissime potenzialità e ci vuole tempo». Per lo scontro diretto in casa dell’Inter ( domenica 21 gennaio), tornerà invece dal castigo Nainggolan: «È stato il primo a scusarsi e a sedersi in tribuna con i nostri dirigenti». Sul mercato, Di Francesco gioca di diplomazia: «Non sta a me parlarne, io dò solo le direttive tecniche» . Ne parlerà a Londra lo stato maggiore giallorosso, riunito nella capitale inglese per il summit con James Pallotta. Il numero uno del club ha in calendario anche un appuntamento legato allo stadio: il “ new Coliseum” sarà l’oggetto del suo intervento al convegno “ Leaders in Sport”, mentre in serata l’O2 Arena ospiterà il match NBA tra i Philadelphia 76ers e i suoi Boston Celtics.
A qualche migliaio di chilometri di distanza si trova invece Francesco Totti: l’ex capitano giallorosso è sbarcato alle Maldive, nello stesso resort che vede ospiti il biancoceleste Ciro Immobile e l’ex compagno di squadra Alessio Cerci. Fa i bagagli anche Leandro Castan, ma in questo caso per volare in prestito al Cagliari.