Di Francesco lo aveva detto: «Il piano di lavoro gliel’abbiamo dato, ma sono stato calciatore anche io e so che quando sono soli è difficile che lo rispettino in pieno». La prova si avrà soltanto lunedì mattina, quando a Trigoria i giocatori della Roma saranno pesati prima del riscaldamento in palestra e prima della doppia seduta che darà il via alla settimana pre-Inter.
Sicuramente lo ha fatto Dzeko, in vacanza a Dubai nello stesso resort dell’amico Pjanic. La moglie di Edin, Amra, si allena praticamente ogni giorno e insieme sono stati nella palestra «Talise Fitness» a Jumeirah, dove si è affacciato anche il centrocampista della Juve e dove Dzeko ha corso, con moderazione, e ha fatto esercizi per non perdere il tono muscolare.
Perché alla fine l’indicazione è stata anche questa: non staccare del tutto la spina con il fisico, ma staccarla, per quanto possibile, con la mente. Ai calciatori – scrive la Gazzetta dello Sport – è stato chiesto di lavorare (non più di 45’) in palestra ma senza esagerare, preferendo magari un po’ di lavoro in piscina per favorire le articolazioni, e poi gli è stato raccomandato di dormire molto, almeno 8 o 10 ore per notte, perché «il sonno e il riposo – come ha spiegato spesso proprio Di Francesco – sono elementi preziosi». E poi ancora: sì a lunghe camminate sulla spiaggia, no a corsa su superfici pericolose e dure (soprattutto per coloro che hanno piccoli acciacchi), no a superalcolici, sì a un’alimentazione controllata e pure a qualche piccolo strappo, che in vacanza gratifica mente e corpo.