(F. Ferrazza) Perde subendo la rimonta dello Shakhtar, la Roma, non riuscendo a gestire il vantaggio trovato ancora una volta con Ünder (2-1). Partita buttata via nel secondo tempo, soprattutto quando i padroni di casa raggiungono il pareggio. Arrabbiato Di Francesco, che però rinvia qualsiasi giudizio alla gara di ritorno, quando De Rossi e compagni avranno ancora la possibilità di raggiungere i quarti di finale.
E fiducioso è anche Alisson. «Abbiamo dimostrato che siamo vivi, continuiamo a lavorare e non ci perdiamo d’animo. Ora pensiamo al campionato. Abbiamo fatto un primo tempo quasi perfetto, ma quando si lascia spazio a queste squadre che hanno qualità, è troppo pericoloso. È stato poi molto bravo Bruno Peres quando è entrato, ha salvato un gol». Il portiere si riferisce all’ultima azione dello Shakhtar che stava per diventare una beffa per i giallorossi.
Quinto gol in quattro partite ed esordio in Champions festeggiato da protagonista, intanto per Ünder, che conferma il suo momento di crescita. Il ventenne è stato capace di conquistarsi una maglia da titolare, tra campionato e coppa, scansando illustri colleghi a forza di prestazioni importanti (El Shaarawy ieri sera era addirittura in tribuna). Tra l’altro Ünder, col gol allo Shakhtar, è diventato il secondo marcatore più giovane della storia della Roma, subito dopo Cassano. «Siamo arrivati a lui grazie a un lavoro di tanto tempo — svela il ds Monchi — prima che arrivassi io gli scout della Roma hanno lavorato bene. Hanno seguito la squadra del ragazzo in Turchia, scoprendolo: era in nazionale a 19 anni. Il mister ha fatto poi un ottimo lavoro con lui, aspettando il momento giusto per dargli fiducia».Il dirigente spagnolo tranquillizza poi i tifosi sul futuro di Alisson, anche ieri sera decisivo con i suoi interventi. «Non dobbiamo pensare che i giocatori andranno via, lui è qui e resterà con noi».
La Roma rientrerà oggi nella capitale dopo la lunga trasferta in Ucraina. In attesa della gara di ritorno (in programma il 13 marzo), i giallorossi cominceranno da domani a preparare la sfida col Milan di domenica sera. Lo stadio Olimpico presenterà il pienone delle grandi occasioni, visto che sono già quasi cinquantamila i biglietti venduti. Milan in casa e poi, sabato della prossima settimana, il Napoli in trasferta: due test decisivi in campionato.