Bruno Ceres è tornato Bruno Peres quando il Burian di Kharkiv stava per congelare la Roma come una birretta dimenticata nel freezer. E lo ha fatto con lo stesso piede, il destro, con cui due settimane fa all’alba aveva probabilmente accelerato, schiantando la sua Lamborghini Huracan contro un pino a Caracalla.
Ecco, lì Bruno Peres ha riscattato, forse, se stesso, salvato la Roma e la gara di ritorno. Era destinato alla tribuna, come diciannovesimo, ma poi l’influenza di Florenzi aveva convinto Di Francesco a richiamarlo. Peres è entrato a venti dalla fine, accompagnato dai dubbi, e ha subito regalato palla agli avversari. Giocare non basta, meno che mai se sei nella Roma. Ma, all’improvviso, quella di Bruno Peres è diventata una rinascita, un lampo inatteso.
fonte: Il Corriere dello Sport