Il duello turco è uno dei motivi di interesse di Roma-Milan, partita che guarda l’Europa – Champions o Europa League che sia – e chiama in causa Istanbul, non una delle 155 città più amate dai milanisti. Cengiz Under e Hakan Calhanoglu nell’ultimo mese hanno cambiato il 2018 di Roma e Milan, pronostico non gettonato durante il Capodanno.
(…) Under in patria è diventato un simbolo dei nazionalisti dopo aver esultato con il saluto militare col Benevento: lo ha fatto in onore dei militari turchi, morti in battaglia contro i curdi ad Afrin (e i critici di Erdogan non hanno gradito). Calhanoglu invece è stato un simbolo degli emigranti in Germania.
(…) In questi mesi i due hanno giocato insieme in nazionale e sembrano perfetti per coesistere. Under è mancino ma gioca volentieri a destra, ha sprint e colpi per fare male in area: nelle ultime quattro partite, cinque gol. Calhanoglu è destro ma al Milan gioca a sinistra, non fa la differenza con lo scatto nei primi metri ma nei giorni buoni si diverte a fare contenti i compagni con gli assist. (…) Il bello, con loro, sarebbe togliere i difensori, togliere gli attaccanti e improvvisare una gara di tiro. Calhanoglu è un cattedratico di balistica ma Under non scherza. I gol del 2017 a Fenerbahçe e Besiktas sono belli, quello all’Udinese da mandare a ciclo continuo nelle scuole calcio. Stasera ci sarà il primo uno contro uno italiano.
Fonte: gazzetta dello sport