Dieci vittorie consecutive e provvisoria fuga sulla Juventus con il +4 legato alla partita da recuperare dei bianconeri contro l’Atalanta. Il Napoli torna da Cagliaricon una valigia di sogni che somigliano sempre di più alla realtà: la manita rifilata ai sardi cancella definitivamente la definizione di «campo difficile» per gli azzurri, visto che replica il 5-0 dello scorso anno. E i numeri del Napoli capolista quando mancano 12 giornate alla fine del torneo si ingrossano: nelle ultime dieci gare gli azzurri hanno segnato 26 gol e ne hanno subiti solo 5, rimanendo con la migliore difesa della serie A insieme alla Juventus a quota 15 reti prese. I numeri premiano anche Insigne, che è tornato a segnare in serie A alla sua 250ª presenza in azzurro tra campionato e coppe, e Hamsik al gol numero 99 in campionato e punta ora a raggiungere quota 100 già sabato contro la Roma.
A Cagliari la cinquina mette in copertina tutte le stelle azzurre a partire dal tridente dei piccoli: segnano tutti e tre, con Mertens che sale a 16 gol in campionato e 20 stagionali, oltre al gol del capitano slovacco e all’inedita punizione di Mario Rui, un giocatore ormai pienamente ritrovato e arma del Napoli, non più toppa all’assenza di Ghoulam. Ieri il meteo ha regalato un’inattesa giornata di riposo agli azzurri: a CastelVolturno si sono posati venti centimetri di neve sui campi di allenamento, una situazione unica che ha costretto ad annullare la seduta.
fonte: Leggo