Alberto De Rossi, allenatore della Roma Primavera, ha rilasciato un’intervista al canale ufficiale del club giallorosso al termine del pareggio a reti bianche con l’Udinese. Queste le parole del tecnico:
Che cosa è mancato?
Nel secondo tempo è stata la solita Roma aggressiva, giocando a tutto campo. Abbiamo creato diverse situazioni, che non si segni ci può stare. Nel primo tempo siamo entrati sotto tono facendola semplice. Non avevamo quella cattiveria che ci aveva accompagnato fino a qui.
Il non aver giocato la settimana scorsa ha tolto ritmo alla squadra?
Assolutamente no. E’ stata una condizione mentale inconscia. Non è che i ragazzi non vogliono dare il massimo, ma non abbiamo messo la solita aggressività. Abbiamo creato qualcosa ma anche i nostri avversari. Quando sbagliamo tanti passaggi semplici vuol dire che non ci siamo.
I ritorni di Antonucci e Ganea…
Sapevamo che Mirko avrebbe giocato con noi, veniva da un mese e mezzo di inattività. Per Ganea siamo contenti, ha sofferto molto e poteva darci una grande mano, può essere l’alternativa di Celar ma giocare anche a due in attacco. Ci dà alternative.
L’emozione di ieri all’Olimpico dopo una settimana non facile…
Questa situazione ci ha colpito moltissimo. Vorrei soprassedere, mando un abbraccio alla famiglia di Astori. E’ successo qualcosa di assurdo, non so cos’altro aggiungere.
Fonte: romatv