Alla vigilia della trasferta a Crotone, il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa pre-match. Queste le sue dichiarazioni:
Come sta la squadra stiamo mentalmente?
“La squadra è carica, con desiderio di mantenere il terzo posto in classifica. Non avrò Perotti che non sarà convocato per un fastidio muscolare. Abbiamo recuperato Florenzi. Andremo con gli stessi uomini convocati nella partita di Champions”.
El Shaarawy sarà titolare?
“Giocherà dall’inizio, avrà voglia di dimostrare. Sono convinto che tornerà a essere decisivo. Ha voglia e questa potrebbe essere una delle partite per tornare al gol”.
Gonalons è pronto?
“Giocherà dall’inizio anche lui, sta bene. In Champions l’ho portato in panchina perché avevo bisogno di caratteristiche diverse. Si è allenato con impegno e può giocare”.
Le parole dei media spagnoli sul sorteggio di Champions?
“Anche noi abbiamo accolto il sorteggio col sorriso. Il fatto di essere ai quarti è motivo d’orgoglio. Forse avremo contro la squadra più forte al mondo con il giocatore più forte al mondo. Dobbiamo prendere tutto con positività. Ai quarti si becca sempre qualcuno di forte. Siamo contenti. Dobbiamo andare avanti con umiltà. Il campionato è importante per mantenere la Champions”.
Schick può giocare con Dzeko?
“Sono indeciso tra Under, Schick e Gerson. La notte porterà consiglio ma potrebbe essere riproposto con caratteristiche differenti”.
È Più l’orgoglio per essere ai quarti o è più il rammarico di non giocarsi lo scudetto?
“Guardo sempre avanti, potevamo fare qualche punto in più ma Napoli e Juve hanno qualcosina in più. Colpisce il distacco ma nello stesso tempo questo ci ha dato tanta motivazione e orgoglio. Tanti però vorrebbero essere al nostro posto”.
Il raggiungimento dei quarti porta tanti soldi, la rassicurano in vista del mercato?
“Guardi troppo avanti. Ben venga il passaggio del turno ma io non faccio i conti in tasca a nessuno. Abbiamo ancora tanta strada da fare facendo tanti altri risultati positivi e ci dobbiamo credere”.
Gerson dove giocherà? Può fare il regista?
“Sono stato chiaro. Ritengo che abbia la qualità per giocare in diversi ruoli. Deve migliorare la condizione fisica, ha acquisito maggiore consapevolezza ed è diventato più italiano ma non può fare ancora il regista basso. Devi giocare massimo a 3 tocchi”.
Può giocare Peres? E Silva?
“Silva non è ancora pronto, partirà Kolarov titolare. Su Bruno Peres vediamo, altrimenti vi dico tutta la formazione. Ha l’entusiasmo di essere diventato papà”.
Come ha preparato mentalmente la squadra per la partita di domani, dopo la settimana europea che ha vissuto la Roma?
“Tutte le gare sono importanti. Ho chiesto ai miei ragazzi di non pensare a Barcellona ma la nostra champions passa per Crotone. Se ne parla poco ma ha fatto una gran partita con la Sampdoria ed è una partita che va presa con le molle”.