L’estate scorsa il Milan aveva la sua idea – puntare forte su Donnarumma – e Raiola un’idea opposta: ne venne fuori un braccio di ferro ormai piuttosto noto.
Quest’anno i ruoli vanno riconsiderati: da braccio di ferro si fa presto a far diventare Raiola una sorta di braccio destro rossonero. Le motivazioni che sostengono la tesi di club e agente sono differenti eppure allo stesso tempo convergono. Quella del club potrebbe nascere da esigenze di bilancio, anche queste altrettanto note: se il Milan non dovesse conquistare la qualificazione in Champions si vedrebbe costretto a prendere in considerazione l’ipotesi di realizzare una plusvalenza attraverso una cessione.
L’esigenza di Raiola è ugualmente di bilancio, inteso come valorizzazione tecnica del suo assistito: Mino non ha mai negato di intendere Donnarumma come un diamante che deve trovare posto in gioielleria. E per l’agente al Milan non è mai stato tutto oro quel che luccica. Raiola vedrebbe Gigio titolare in un top club da Champions e non in una squadra che la Champions non è nemmeno certa di giocarla.
L’estate scorsa, e poi nelle settimane successive – scrive la Gazzetta dello Sport –, la società aveva bisticciato con il procuratore e viceversa. C’erano una serie di volontà divergenti: la prima riguardava il futuro di Gigio, che il Milan voleva a San Siro e il suo agente altrove. In un altro momento ulteriori questioni su cui discutere: il prolungamento, la clausola da inserire nell’accordo, le commissioni (che il Milan vanta di non aver mai riconosciuto all’agente), la stabilità del club che faceva di Gigio il suo portabandiera e che Raiola ha spesso messo in discussione con uscite poco gradite ai vertici. Per certi altri versi ancora anche la famiglia gioca un ruolo decisivo: mesi fa stava dalla parte del Milan, ora non più. L’estate scorsa le parti ragionavano sull’inserimento di una clausola da 70 milioni (40 senza Champions) mentre oggi il prezzo potrebbe essere ritoccato verso il basso. Tra i portieri in rampa di lancio Donnarumma è ora affiancato (o superato?) da Alisson, 25enne della Roma a cui hanno già mostrato interesse Real e Psg. Le stesse squadre che puntano Gigio.