Pellegrini pensa al suo presente, che è giallorosso. «Al mio futuro – le sue parole dal ritiro della Nazionale – non ho pensato, ma non dipenderà dalla qualificazione in Champions. Certo, per un giovane che vuole crescere è importante giocare partite di alto livello. A Roma sto bene, vincere trofei resta il primo obiettivo di ogni giocatore. De Rossi e Totti si sono tolti le loro soddisfazioni in giallorosso e dicono che vincere a Roma vale dieci volte di più che farlo altrove. Io questo non lo so, ma spero di scoprirlo presto».
Probabilmente non quest’anno – scrive il Corriere della Sera -, visto che la distanza in campionato è tanta ed in Champions il compito è proibitivo. «Ora siamo un passo indietro ad altre squadre, ma la società è ambiziosa, quindi a me va bene. Tutti noi vogliamo ricominciare e lasciare un segno. Non è semplice, ma il lavoro paga sempre».