(D. Magliocchetti) – Giocare contro la Roma, avendo il Salisburgo nella testa. Una delusione difficile da smaltire, nonostante il derby. L’atmosfera attorno alla gara è strana, particolare. Inzaghi ce la mette tutta per ripartire e archiviare, ma la botta in Europa è stata tremenda e non è facile. Lo si intuisce durante la conferenza stampa, dove parla ancora e tanto della gara di giovedì sera: «La delusione è grandissima, ma una macchia non può rovinare quanto di buono fatto fino a ora. Avevamo la semifinale a portata di mano, purtroppo non siamo stati lucidi. Ma ora non si deve guardare indietro. Delusioni del genere aiutano a crescere». Forse non proprio nell’immediato… Il tecnico giura che quanto accaduto in Europa League non lascerà strascichi perché «il derby è il derby ed è una partita che dà le giuste motivazioni», ma questo solo il campo lo potrà dire. Questa sera si capirà se la Lazio ha voltato pagina davvero oppure è rimasta in Austria.
Inzaghi ribadisce e si appella ai tifosi: «Ogni giocatore vuole giocare questa gara, con la Roma daremo il massimo, l’abbiamo sempre fatto, se poi ci mancheranno le energie, ci penseranno i nostri tifosi a darcele. Loro dovevano lottare per lo scudetto, invece sono i nostri rivali per la Champions insieme all’Inter». Sulla sua formazione non si sbilancia, sulle scelte di Di Francesco non sembra badarci: «Mi interessa la Lazio che contro le grandi ha sempre fatto prestazioni di livello».
Fonte: il messaggero