Il presidente della Roma James Pallotta è tornato a parlare degli scontri di Liverpool che hanno ridotto in fin di vita Sean Cox, tifoso 53enne dei Reds. Queste le sue parole:
PALLOTTA IN MIXED ZONE
Non voglio parlare della partita col Liverpool. Quelle sono delle partite bellissime, straordinarie. Sono grandissimi eventi sportivi, ma non sono questione di vita o di morte. Questione di vita e di morte è la condizione in cui versa attualmente il tifoso del Liverpool, Sean Cox. Il risultato passa in secondo piano e non mi interessa, non voglio manco parlarne. Sono molto triste per Roma e la Roma, che a causa di pochi individui vedono la propria immagine rovinata e calpestata in questo modo. Non so come siano andati i fatti, semplicemente ho visto le immagini e i video. Vedere Sean giacere a terra è stato orribile. È l’espressione della massima stupidità degli uomini, dell’essere umano. I miei pensieri vanno alla famiglia di Sean. È assolutamente deprimente che pochi elementi, che qualche mese fa ho etichettato con un epiteto che tutti conoscete, rovinino l’immagine di tutti. I nostri sono tifosi straordinari, la Curva Sud ha dei tifosi straordinari e se è stata possibile una rimonta come quella col Barcellona è grazie al contributo del 99.9% dei tifosi della Curva Sud. Purtroppo, una piccolissima minoranza, di solito al di fuori degli stadi, rovina tutto. È tempo che le cose cambino, nel mondo e a Roma.