Queste le parole del tecnico del Siena Sannino durante la conferenza stampa di quest’oggi
“Certi orari possono preoccupare per l’incolumità dei calciatori, però quando a inizio anno sono stati stilati i calendari nessuno ha avuto da ridire: tutti sapevano che si sarebbe giocato di notte in inverno, con il rischio di temperature basse e condizioni meteo sfavorevoli. E poi, per la partita di domani, bisogna senza dubbio rispettare tutti quei tifosi che lavorano e non avrebbero potuto seguire la partita con un anticipo di pomeriggio”. Resta il problema dei rinvii: “Il campionato può essere condizionato, perché giocare già sapendo gli altri risultati può far cambiare atteggiamento a una squadra”. Su Luis Enrique: “All’inizio ero uno dei pochi a dire che aveva portato una nuova mentalità, un modo diverso di giocare. Ora stanno arrivando i risultati: la Roma in questi momento è forse la squadra più forte del campionato, tutti sanno cosa fare. Noi dovremo proporci con grande umiltà, sapendo che solo con il sacrificio e la compattezza potremo affrontare un avversario di questi livello. La partita dovrà iniziare negli spogliatoi, per evitare di farci sorprendere”. La bella vittoria con il Napoli non cambia le carte in tavola: “Metterò in campo chi ritengo in grado di darmi più garanzie contro la Roma. Da un punto di vista mentale non cambia niente, ho sempre detto che bisogna avere lo stesso atteggiamento sia dopo una vittoria sia dopo una sconfitta. Dovremo solo saper riconoscere in partenza la superiorità della Roma, solo così potremo affrontarla trovando tutte le risorse necessarie per colmare questa distanza”.
Fonte: acsiena.it