“È stata una stagione difficile in Serie A, ma il finale è stata buono e ora sono pronto per fare grandi cose in un club che conosco bene. Mi hanno dimostrato molto e voglio dare tutto per questo club”queste le parole di Maxime Gonalons nella sua prima conferenza stampa a Siviglia. Il centrocampista ormai ex giallorosso ha svolto in mattinata le visite mediche e sullo stile di gioco del Siviglia di Machin dice: “Sì, ho avuto il tempo di parlare con lui. So che in Spagna si gioca di più per avere il possesso e mi piace, perché a Lione era molto importante. Mi adatterò molto velocemente a questo stile di gioco”.
Sul rapporto con Monchi: “Monchi e io ci conosciamo bene, perché mi ha preso a Roma e sappiamo cosa ha ottenuto qui a Siviglia. È molto importante qui e per me è bello giocare nel suo vecchio club, dove ha vinto molti titoli”.
Poi gli viene chiesto un paragone con Nzonzi, omologo del Siviglia passato alla Roma: “Sì, abbiamo uno stile di gioco simile, giochiamo nella stessa posizione. Nzonzi ha fatto un ottimo lavoro a Siviglia e ha vinto la Coppa del Mondo. Ho parlato con lui: è un grande giocatore, ma voglio dimostrare che posso fare cose importanti a Siviglia”. Gonalons è pronto già per scendere in campo, almeno a parole: “Sì, sono pronto, ho fatto una buona preparazione con la Roma, ho giocato le amichevoli e, se l’allenatore vuole, sarò pronto per giocare quando ne ha bisogno”.
Parla anche il ds Caparros: “Il trasferimento è per una stagione. Le conversazioni con la Roma, attraverso Monchi, sono molto fluide. È un giocatore che ci mancava. La cosa importante per un allenatore, indipendentemente dagli undici che schiera, è guardare indietro e vedere la panchina che hai a disposizione, nel nostro caso piena di giocatori internazionali”.