Oggi Eusebio Di Francesco compie 49 anni. L’abruzzese è solido per radici e carattere, così non fa drammi, continuando a lavorare a dispetto di qualche acciacco (ieri è stato sottoposto a un piccolo intervento agli occhi). Nulla di grave, ma il compleanno è un modo per guardarsi indietro e scorgere la strada, visto che l’anno scorso di questi tempi attraversava momenti analoghi e per di più nello scetticismo dei tifosi della Roma, scrive Massimo Cecchini su “La Gazzetta dello Sport“. Dodici mesi più tardi lo scetticismo è evaporato anche grazie alla straordinaria cavalcata in Champions, ma lo zoppicante inizio ha fatto mugugnare fin troppo, costringendo Totti a una pubblica difesa.
E a proposito dell’ex capitano, ci aveva visto giusto quando mercoledì scommetteva sulle qualità di Schick e Kluivert perché entrambi si stanno facendo spazio, col ceco autore di un gran gol e l’olandese sempre più sicuro di sé. “L’inserimento procede bene – ha detto –. Con la Roma il mio obiettivo è diventare titolare in questa stagione. Non mi aspetto in questo momento di essere schierato in ogni gara, ma credo di essere nelle rotazioni. Imparo molto, cerco di abituarmi a un modo diverso di giocare a calcio il più rapidamente possibile. Alla Roma non mi sento né una prima né una seconda scelta: un po’ entrambe le cose. Ma ho già notato che qui sto diventando più completo come calciatore“. Perotti la prossima settimana potrebbe tornare in gruppo, così come Florenzi. Nessun problema particolare per De Rossi e Karsdorp.