Qualunque derby è senza pronostico, quello di oggi più degli altri. Il brodino contro il Frosinone è stato gradevole, ma non basta a farci capire se siamo in grado di digerire un avversario pesante come la Lazio.
Parlare di tattica e dello stato dell’organico giallorosso lascia il tempo che trova. In poche parole, Eusebio mette in campo, come può, non la sua Roma, ma la Roma di Monchi. E non solo quella dell’ultimo mercato, perché anche gli acquisti dell’anno scorso sono ispirati dalla stessa filosofia. Se Under è stato un buon colpo, soprattutto in previsione di plusvalenze future (la società pensa soprattutto a questo), Schick resta un oggetto misterioso.
Ricordate quando definivano Dzeko un “pippone”? Era un fake. Invece possiamo dire che Schick a Roma “non segna neanche dal fornaio”.