Eusebio Di Francesco, allenatore della Roma, ha analizzato il derby vinto dalla sua squadra contro la Lazio di Simone Inzaghi. Queste le sue parole:
DI FRANCESCO A SKY SPORT
È scattato qualcosa dopo Bologna.
La scelta di andare in ritiro si è legato a questo, abbiamo tirato fuori le paure. Abbiamo reagito da uomini, abbiamo tirato fuori qualcosa in più. Ci si attacca ad allenatore, mercato, fantasmi. Dobbiamo continuare con questo atteggiamento, ci toglieremo soddisfazioni.
Derby partita della svolta?
Dopo l’errore di Fazio ero sicuro che avremmo avuto l’opportunità per tornare in vantaggio. La squadra ha avuto tante occasioni e sta crescendo.
Sul nuovo modulo di gioco, il 4-2-3-1.
Abbiamo lavorato tanto, in fase di possesso e non possesso, per trovare i triangoli di gioco. Abbiamo rivisto le situazioni contro il Frosinone, sia quando abbiamo fatto bene che quando potevamo fare meglio. C’è stata tanta disponibilità di tutti, abbiamo mandato spesso Immobile in fuorigioco, non abbiamo perso l’identità che ho provato a trasmettere. Ho visto occhi diversi, entriamo in campo bene, applicati.
Sul cambio Pastore-Pellegrini.
Lorenzo ha già fatto questo ruolo anche a Sassuolo. Gli ho spiegato che poteva entrare sia al posto di Pastore che di De Rossi. Correndo meno all’indietro è anche più lucido.
Dzeko nervoso.
A volte aveva ragione, poteva essere servito in modo diverso. Mi è piaciuto, si è sacrificato, da lui non mi aspetto le rincorse di 50 metri, voglio la sua qualità. Gli altri lavorano di conseguenza alle sue caratteristiche. Lui sa che a volte si soffre senza segnare, domani sarà già con la testa al Plzen.