Il tecnico del Siena Beppe Sannino, protagonista con il suo Siena della grande impresa di ieri sera, con la vittoria sulla Roma di Luis Enrique è stato intervistato dal portale Tuttomercatoweb.com. Un tecnico di spessore, che dimostra anche qualità a livello umano decisamente non comuni: “Io mi sento lo stesso di prima, la vivo come sempre pensando alla partita successiva, guai a non pensarla così: altrimenti non farei l’allenatore. Sono contento e capisco l’euforia che vive la città per aver battutto queste due squadre (Napoli e Roma), e sono soddisfatto per la città e per i tifosi”.
La squadra la sta vivendo come lei?
“La deve vivere in questo modo, se molliamo facciamo la figura di Palermo o Firenze. Noi ora abbiamo un trittico molto importante e dobbiamo pensare a questo da domani, oggi è giusto che i ragazzi si riposino”.
Mezzaroma ha speso parole importanti per lei
“Io lo ringrazio veramente per le parole di stima che ha usato verso di me. Posso solo dire che io da oggi penserò a fare bene, non è con una o due partite si può parlare di bravo allenatore: a fine stagione voglio la mia laurea se sarò stato in grado di guadagnarmela: la permanenza in serie A”.
Si è levato qualche sassolino dalla scarpa per essere arrivato tardi?
“Ognuno ha il suo percorso, c’è chi è arrivato prima in A ed io ora, non è un problema, vuol dire che ho più cose da raccontare”.
Fonte: Tuttomercatoweb.com