[..] Dopo l’unica apparizione della scorsa stagione, Karsdorp aveva voglia di «giocare il più possibile», ma il suo fisico sta pagando la lunga inattività e in questi mesi ha disputato appena due partite. Quasi 80’ contro il Milan, una ventina contro il Chievo, poi solo panchina e un infortunio muscolare che lo tiene fuori da un mese. In tutto questo la mancata convocazione contro il Bologna: un segnale, quello di Di Francesco, poco soddisfatto dei suoi atteggiamenti in allenamento. Adesso, che fisicamente sta meglio, per Karsdorp si apre il mese della verità: da Udinese-Roma del 24 novembre a Parma-Roma del 29 dicembre, l’olandese dovrà convincere Monchi e Di Francesco della sua affidabilità. In campo e fuori. Altrimenti, potrebbe essere mandato a ritrovare forma e motivazioni altrove. Il Feyenoord lo rivorrebbe, il Fenerbahce ha fatto un sondaggio, a Monchi non dispiacerebbe darlo in prestito in Italia per fargli fare quell’esperienza che i tanti infortuni hanno bloccato. Molto, se non tutto, dipenderà da quello che riuscirà a fare nelle prossime 9 partite. [..]
Fonte: gazzetta dello sport