Dove va Zaniolo? […] Oltre alle giocate raffinate, nella sua incredibile ascesa c’è tanta spensieratezza e la forza caratteriale di un diciannovenne che ha già superato le brucianti bocciature di Fiorentina e Inter. E dire che, insieme ai suoi genitori, ha dovuto schivare pure le trappole del calciomercato […].
Nel frattempo ha pure cambiato tre volte procuratore. Dopo gli inizi con Coti, ex compagno di papà Igor, l’approdo all’Inter coincide con l’avvento di Castelnovo. E da dicembre, invece, è sceso in pista Claudio Vigorelli, il professionista «e imprenditore» […]. Un patrimonio su cui hanno messo gli occhi il Real Madrid, il Barcellona, il Chelsea, il Psg e (dulcis in fundo) la Juve. Non c’è stato bisogno di perizie calligrafiche per capire che i 40 milioni indicati per Nicolò nell’ormai famoso pizzino erano figli di una stima autentica di Fabio Paratici. […] Nel mezzo c’è il suo bel presente e l’impazienza della Roma di fargli sottoscrivere un nuovo contratto. Ora guadagna 270 mila euro e Monchi è pronto a tripicargli l’ingaggio. Ma basterà per indurre gli Zaniolo a dire sì?
[…] A Nicolò e ai suoi genitori piace tutto di Roma e della Roma. Ma solo un progetto strategico sulla sua carriera può convincerli a pensare di sottoscrivere nuovi impegni a lungo termine. Abituiamoci, allora, all’idea che il dialogo con Monchi vada per le lunghe. Magari con un bonus che la Roma intende riconoscergli a stretto giro, ma senza ulteriori vincoli. […] Ovviamente questa situazione d’incertezza non sfugge agli estimatori di Nicolò, i quali mandano segnali che non possono passare inosservati. Il pizzino di Paratici è la dimostrazione che i campioni d’Italia hanno iniziato la manovra d’avvicinamento. Mancano le prove, ma gli indizi portano a sondaggi concreti, anche se indiretti. I segnali sono che la Juve a quei 40 milioni potrebbe anche aggiungere delle contropartite tecniche gradite ai giallorossi. […]
Fonte: gazzetta dello sport