(C.Zucchelli) – Mentre i romanisti gongolano dopo le parole di Totti e i laziali trovano l’ennesimo pretesto per attaccarlo e parlare di lui, la Roma si gode l’ironia e la serietà del suo Capitano.
Da Trigoria (dove c’era Luis Enrique) a Londra, passando per Milano (dove sarà oggi Sabatini) tutti hanno apprezzato le parole di Totti in conferenza stampa. Il ds, che anche in privato sottolinea sempre la simpatia di Francesco, ha gradito tutti i passaggi del discorso del numero 10, così come Franco Baldini che aspetta di rimettere piede al Bernardini – lo farà martedì, mentre da domenica sarà in Italia – per parlare definitivamente con Totti (anche se i contatti ci sono stati nei giorni scorsi ieri compreso) e chiudere una volta per tutte la questione. Le parole che ha detto Totti sono una sorta di manifesto programmatico della Roma del futuro: «Ogni cosa è stata accantonata per il bene di tutti e della Roma». Non serve aggiungere altro.
A due giorni dal derby, la Roma è intorno a Francesco Totti. Come quando fa quell’urlo «semplice e un po’ banale» in campo. Anche l’amministratore delegato Fenucci, che col Capitano ha rapporti quotidiani, ha apprezzato «l’equilibrio e l’ironia di Francesco. Sono cose che fanno parte del clima derby, che servono anche a sdrammatizzare e riportare il calcio in una giusta dimensione». L’amministratore delegato è intervenuto alla presentazione del libro “Sportiva…mente, nozioni di diritto dello sport” e ha parlato anche di come la squadra si stia preparando alla partita di domenica: «Sappiamo che è una partita importante anche se non decisiva per il campionato, i ragazzi si stanno preparando adeguatamente e credo saranno pronti per quella che per la città è una sfida importante. Che clima ci aspettiamo? Dall’altra parte ci sarà la volontà di fare bene, ma anche noi siamo preparati: da un po’ di tempo le prestazioni sono come ci aspettavamo e vogliamo fare un buon derby continuando quel processo di crescita». Allo stadio domenica sera ci sarà anche DiBenedetto (che dovrebbe essere insieme a Pallotta mentre Tacopina dovrebbe restare negli Stati Uniti) e Fenucci racconta di non avergli mai parlato nello specifico del derby: «Non l’ho mai fatto ma lui, come tutti noi, è consapevole dell’importanza di questa partita». Fenucci non si è sottratto poi a domande su Baldini e De Rossi: «Franco è stato sempre presente nelle nostre scelte, sarà una risorsa molto importante per la società perché conosce l’ambiente e ogni angolo di Trigoria, ha gestito anche situazioni molto complesse, sarà un arricchimento in ogni senso. Per quanto riguarda Daniele stiamo lavorando tutti per trovare una soluzione». Nelle prossime settimane sono previsti ancora incontri insieme al suo procuratore, Sergio Berti, e la speranza di tutti è che la presenza fissa di Baldini a Trigoria possa servire a sbloccare la situazione. Per firmare, finalmente, il rinnovo del contratto