L’ex tecnico della Roma, Zdenek Zeman, ha rilasciato un’intervista al quotidiano oggi in edicola. Il tecnico boemo ha parlato anche della situazione dei giallorossi, dicendo la sua sul nuovo corso e tornando suo casi Totti e De Rossi:
Su Fonseca.
In questo periodo è difficile valutare. Bisogna innanzitutto vedere se riesce a costruire la squadra, oppure se gliela stanno costruendo gli altri. Non mi fido di quello che leggo perché al primo agosto sono tutti convinti di aver lavorato bene e di poter vincere. Poi arriva il campionato e si ascolta un’altra musica.
Sull’addio di Totti.
Sono rimasto molto dispiaciuto perché si tratta di uno che ha vissuto una vita alla Roma e ne ha scritto le pagine più esaltanti. Mi viene da pensare che ha fatto bene visto che non poteva decidere, non poteva incidere e si sentiva inutile.
Lui e Totti hanno avuto la stessa storia, con una differenza che non possiamo dimenticare. De Rossi ha avuto problemi fisici: nell’ultimo torneo ha giocato poco. Perciò credo che la società l’abbia lasciato partire. La sua assenza peserà nello spogliatoio perché lì De Rossi era una risorsa formidabile.
La Lazio. Ha un gruppo di giocatori non famosi, non strapagati, da formare. In queste condizioni do il meglio.
Fonte: Il Giornale