(K.Karimi – A.Papi) – I voti e le pagelle dei calciatori di Parma e Roma, scesi in campo per gli ottavi di finale di Coppa Italia TIM:
-PARMA-
Colombi 6; Laurini 5 (Iacoponi 5.5), Dermaku 5.5, Gagliolo 5, Pezzella 5; Kucka 6, Scozzarella 5.5 (Kulusevski s.v.), Barillà 5; Siligardi 5.5, Cornelius 6 (Inglese 5), Kurtic 5.5. All: D’Aversa 5.
-ROMA-
Pau Lopez 7 – Solita concentrazione e piccole sbavature. Ottimo il riflesso salva-risultato su Inglese nella ripresa.
Mancini 6,5 – Si trova a suo agio nella difesa a tre stile Atalanta. Bene nei contrasti, le sue pecche restano le marcature a volte ‘leggere’ in area di rigore.
Cristante 6,5 – Piacevole sorpresa. Fonseca lo piazza al centro della sua difesa, ad impostare e comandare la linea. Il numero 4 se la cava egregiamente, non solo nella gestione del pallone.
Smalling 7 – Merita quel mezzo voto in più perché è l’unico a doversi snaturare e di molto. A tre non ha mai giocato, a sinistra è sul piede debole e spesso si trova a dover impostare. In più va sottolineato come gli uno contro uno dalla sua parte non sono così casuali, per la mancata assistenza dei compagni. Statuario.
Florenzi 6 – Gioca più libero da marcature difensive. Appare disinvolto, ma l’errore è spesso dietro l’angolo. Pur vero che da un suo cross nasce il fallo di mano di Barillà, ci si aspetta di meglio dalle sue sovrapposizioni. La strada verso la serenità prosegue. (dal 79′ Bruno Peres s.v. – Qualche minuto per riassaporare il calcio italiano dopo un anno e mezzo in Brasile. La forma atletica c’è, i soliti svarioni sulla destra anche).
Diawara 6.5 – Sa quando pressare e quando abbassare i ritmi. Non diventa mai appariscente ma sempre efficace. Il numero di palloni recuperati fa la differenza.
Pellegrini 7,5 – Prima doppietta in carriera con la Roma. Gara a due volti: primo tempo leggero e poco convincente, ripresa da leader assoluto. Il destro dell’1-0 è da antologia, il rigore del raddoppio è glaciale. Serve il miglior Pellegrini per la Roma del domani. (dal 85′ Veretout s.v. – In campo per far rifiatare Pellegrini).
Kolarov 6 – La stanchezza la fa da padrona. Ecco perché il serbo a volte stenta, va in difficoltà sulle ripartenze del Parma, non è lucido come nelle migliori occasioni. Ma l’esperienza lo salva, encomiabile per le sgroppate offensive condotte fino al 93′.
Ünder 6 – Piccoli passi verso la forma migliore. Bravo a dare una mano in fase di non possesso, discreto nelle azioni offensive. Esagera nei colpi di classe, ma quando gli riesce il tacco per smarcare Kalinic è un bijoux.
Perotti 6 – Se deve puntare l’uomo e portare palla è sempre tra i più lucidi. Meno brillante in zona offensiva: manca due occasioni semplici e non arriva per un pizzico sull’assist geniale di Ünder nel primo tempo. (dal 70′ Kluivert 6,5 – Rapido, in palla, anche pericoloso al tiro. Recupero importantissimo).
Kalinic 6 – Fa la partita che ci si aspettava. Senza strafare, gioca di sponda coi compagni e guadagna tante punizioni vitali. L’appoggio per il tiro al volo di Pellegrini è la sintesi della sua discreta gara.
All: Fonseca – Dopo le difficoltà palesate contro le squadre schierate con il 3/5/2, trova una soluzione interessante ed efficace. Cristante basso in mezzo ai centrali è un esperimento riuscito. Buono anche l’atteggiamento intraprendente della squadra, soprattutto nella ripresa. Se gli infortuni gli daranno tregua potrà proseguire in una crescita momentaneamente interrotta dall’inizio del 2020.