Alla vigilia della gara col Napoli, José Mourinho interviene in conferenza stampa per affrontare i temi della sfida con gli azzurri. Prima della chiusura dell’anno, la Roma dovrà sfidare Di Lorenzo e compagni e, la settimana successiva, la Juventus.
Queste le parole di Mourinho davanti ai giornalisti:
Lei ha tanta esperienza nel calcio internazionale, la sua posizione sulla sentenza che ha riguardato Superlega?
“Sono l’allenatore della Roma e la posizione ufficiale del club è ovviamente la mia. Non ho intenzione di commentare l’affare”
I valori del Napoli restano tra i più alti del campionato
“Sono campioni e lo sono con merito, hanno vinto in modo molto chiaro lo scorso anno, hanno perso un giocatore e ne hanno presi tanti. Hanno perso un bravissimo allenatore ma ne hanno preso uno con tanta esperienza di Serie A e di Napoli. Però stessa gente, stesso potenziale, stessa panchina intesa come soluzioni nella rosa”
Cosa la spinge a voler rimanere alla Roma tra le incertezze sul prossimo ds, le difficoltà anche del Fair play finanziario…
“Il motivo è esattamente tutto questo. Magari se pensavo a tutto questo, alle frustrazioni, ho voluto lasciare chiarezza in questo. La gente voleva sapere magari, poteva avere dubbi ma io sono stato diretto e onesto da subito. Quando ho avuto possibilità ho informato subito la Roma, come a dicembre per la possibilità del Portogallo. Dopo la finale di Budapest ho parlato della situazione dell’Arabia con la proprietà e ho deciso di restare qui. Adesso, con la stessa sincerità dico che voglio rimanere qui, non ho dubbi e non voglio più parlare di questa situazione qui”
Drogba era più forte di Lukaku e Osimhen?
“Sono diversi, non mi piace paragonare giocatori diversi. Parliamo di top…”
Come procede il recupero degli infortunati?
“Kumbulla non viene neanche in panchina, il percorso procede bene però è stanco, si è allenato bene, penso sia possibile faccia panchina la prossima settimana. Paulo prosegue bene, dentro quello che è il percorso che potrà riportarlo in campo secondo i tempi, non domani. Mancini gioca perché non ha triple fratture. Aouar? Ancora lontano. Smalling? Non l’ho visto ancora in campo, neanche allenamenti individuali. Manca molto”
Quanto sarà difficile affrontare il Napoli nonostante i problemi che hanno?
“Problemi sono nei risultati, perché come dicevo prima i giocatori sono gli stessi tolto Kim. E’ una squadra top, ogni volta che abbiamo giocato col Napoli il risultato è stato sempre sul filo, abbiamo perso 1-0 all’80’ senza meritarlo, abbiamo pareggiato lì. Speriamo che domani meritiamo meno e facciamo un risultato migliore”.
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