«Dopo oltre sei anni alla presidenza della banca, Dieter Rampl ha annunciato di non essere disponibile per un terzo mandato», aveva premesso Ghizzoni riferendosi alla volontà manifestata da Rampl martedì nel corso del Cda. Ghizzoni, in visita a Varsavia, ha incontrato il premier polacco Donald Tusk, il ministro delle finanze Jacek Rostowski e il presidente della Banca centrale polacca (Nbp) Marek Belka. Unicredit avrà un Cda più leggero ma quel che conta è la qualità degli amministratori. «Prevedo un board con un minor numero di consiglieri rispetto all’attuale» ma «più della dimensione del consiglio è importante, come già in passato, la qualità e la professionalità dei componenti che saranno chiamati a farne parte, anche alla luce delle indicazioni della Banca d’Italia».
Fonte: Ansa