L’ex capitano della Roma Giuseppe Giannini, intervenuto ai microfoni di Radio Manà Sport, ha detto la sua sulla stracittadina in programma domenica alle 15. Queste le sue dichiarazioni:
“Sono dalla parte di Luis Enrique sul rispetto delle regole all’interno del gruppo, ma la sanzione nel caso De Rossi è stata troppo eccessiva rispetto a ciò che è accaduto. Il derby è sempre una partita speciale. Io personalmente la vivevo e lo vivo ancora oggi come un vero e proprio appuntamento, non solo per la squadra ma per tutta la città. Poi è chiaro che l’ho sempre vissuto da tifoso, da punto di riferimento e quindi avevo particolari motivazioni”.
Sul momento più bello e più brutto, Giannini non ha dubbi…
“E’ chiaro che il momento più negativo fu il rigore sbagliato, quando Marchegiani mi negò la gioia del goal; mentre quello più bello fu sicuramente il derby vinto 3-0 con Mazzone in panchina, perchè lo vivemmo tutta la settimana con grande concentrazione, visto che sui giornali ci davano tutti per spacciati. L’avversario che soffrii di più nel derby è stato sicuramente Ruben Sosa : era un grande giocatore, anche se poi nelle stracittadine non ha mai fatto cose straordinarie”.
Per quanto riguarda l’attualità, sul confronto tra Luis Enrique e Reja, il Principe afferma…
“Credo che Reja sul piano tattico arrivi meglio a questa partita, anche perchè non deve inventarsi nulla: aspetterà la Roma e ripartirà per colpire i giallorossi in contropiedi; sul piano psicologico nè Luis Enrique nè Reja saranno del tutto sereni, per le tante polemiche che ci sono state sia in casa Lazio, sia in casa Roma nell’ultima settimana. Non me la sento di fare un pronostico – conclude Giannini – perchè sono molto scaramantico. Sarà una partita molto tirata e combattuta e ovviamente mi auguro da romanista che siano i giallorossi a trionfare”.
Fonte: radio manà sport