“Il derby lo decideranno Totti e Klose. Il pronostico? E’ da tripla in schedina“. Queste le dichiarazioni di Luciano Spinosi, ex vice-allenatore della Roma e della Lazio, ai microfoni di Radio Manà Manà Sport durante la trasmissione ‘Buongiorno Calcio’. “Klose è il trascinatore della Lazio. Totti è un grande. Il capitano della Roma è un atleta impressionante, nononostante l’età non più verde resta il giocatore più decisivo della squadra giallorossa – poi ha continuato – Ogni volta che manca si avverte pesantemente la sua assenza. Il derby dipenderà da questi due campioni“. Spinosi parla poi degli allenatori delle squadre romane: “Reja sta facendo molto bene, quando arrivò la Lazio era in zona retrocessione. Luis Enrique? Dargli tempo è giusto, ha tanti giovani con cui lavorare. Mi auguro che il prossimo anno la Roma possa fare bene. Vincere il derby potrà regalare da una parte e dall’altra serenità, spero che nessuno dei due tecnici abbia difficoltà a seconda del risultato”. Infine un ricordo dei tempi in cui allenava nella Capitale come vice di Eriksson: “18 anni di Roma e 7 anni di Lazio non posso dimenticarli. Mi dissero che non dovevo andare alla Lazio, ma io ero e sono un professionista e con la mia famiglia ho valutato la scelta migliore. Il primo derby sulla panchina biancoceleste, sul 2-1 per la Lazio, ho fatto un gesto di esultanza ed è stata male interpretata. Ho chiesto scusa ma non so se hanno compreso la mie scelte – poi ha affermato – Eriksson? Lo seguirei ovunque al mondo. Ci sentiamo spesso, in questo momento è fermo dopo l’ultima esperienza in Inghilterra. Non mi sento pronto per allenare una squadra da solo. Il mio futuro spero sia di nuovo con lui“.
Fonte: Radio Manà Manà