Ecco di seguito riportate le parole dell’ex capitano giallorosso Giuseppe Giannini dopo la brutta sconfitta della Roma nel Derby: “La fiducia verso squadra e allenatore c’è sempre stata, anzi a Roma ci si meravigliava della pazienza. È chiaro che quando perdi il derby c’è amarezza. Io su Luis Enrique la penso diversamente da Mazzone (qui non si spiega, ndr), ma sono d’accordo con lui che bisogna stargli vicino. Secondo me il problema è tattico, la Roma perde sempre in maniera uguale: in contropiede. Poi non capisco cosa vuol dire Luis Enrique quando dice che vuole finire le partite in undici: fa tanto possesso palla, ma se vai a vedere le statistiche è una delle squadre con più espulsi, proprio perché prende tanti contropiedi. Io alla Roma un domani? È impossibile che possa stare lì, perché ci sono dei pregiudizi per quanto riguarda gli ex giocatori: dicono che c’è il rischio di essere troppo tifosi. Io sarei pronto al più presto, comunque diamo tempo al progetto. Anche se Luis Enrique commette anche delle inesperienze. Anche quando lascia De Rossi fuori per un ritardo: capisco il regolamento, ma poi scatta anche la sensibilità del professionista”.
Fonte: Mediaset Premium