(M. De Santis) – Un calcio (apparentemente) come tanti altri, un movimento un po’ così, un doloretto neanche tanto lieve e l’allarme per domani. Francesco Totti rischia di saltare Palermo: tutta colpa di un fastidio muscolare al quadricipite destro tra il muscolo sartorio e il retto femorale che lo ha costretto ad uscire con cinque minuti d’anticipo dalla seduta di ieri.La tempistica non aiuta ad essere molto fiduciosi, ma l’ultima parola verrà detta solo oggi. Un allenamento con il gruppo, infatti, potrebbe riaprire qualche speranza altrimenti, in caso di un’assenza dal campo, il capitano sarà costretto a guardarsi Palermo-Roma in tv come gli squalificati Osvaldo, Stekelenburg e Cassetti e gli infortunati Burdisso, Juan e Pjanic.
Anche Taddei, alle prese con un fastidio al polpaccio, non sa ancora se sarà tra i componenti della comitiva romanista che partirà domani mattina in aereo per Palermo. Le sensazioni generali, però, sono positive: ieri gli esami non hanno evidenziato niente di preoccupante e il brasiliano ha lavorato in palestra e svolto fisioterapia. Oggi sarà il giorno della verità anche per lui. Prima apparizione esterna, per una mezz’oretta di lavoro differenziato, per Pjanic: l’obiettivo è rimetterlo a disposizione di Luis Enrique per Milan-Roma. La Corte di Giustizia Federale, invece, ha risposto picche alla richiesta di sconto di una giornata per Osvaldo, accompagnato ieri a Via Allegri dall’avvocato Conte e dal dg Baldini. Decisive, in negativo, la parole del quarto uomo Rizzoli, interpellato di nuovo sulla faccenda. Bye Bye Palermo, arrivederci al Genoa.